Influencer virtuali: tra innovazione e polemiche nell'influencer marketing del 2024

IL RUOLO DELL'INTELLIGENZA ARTIFICIALE NELLA CREAZIONE DI INFLUENCER (O MODELLE) VIRTUALI

L'intelligenza artificiale svolge un ruolo cruciale nella creazione degli influencer virtuali: senza  non avrebbero certamente avuto lo stesso successo. Gli algoritmi di Machine Learning consentono alle IA di sviluppare personaggi più che realistici che permettono di interagire con gli utenti e i follower senza barriere. L'uso di queste nuove tecnologie permette inoltre ai creatori di influencer virtuali di adattarne il comportamento per renderli sempre più umani e aumentare così il loro appeal.

Il primo passo per creare un influencer con l'intelligenza artificiale è quello di lavorare alla grafica con l'obiettivo di dargli un bell'aspetto. L'intelligenza artificiale è alla base di tutto ciò che questi influencer fanno: utilizzando algoritmi di deep learning, i creatori modellano infatti le espressioni facciali, i gesti e i movimenti del corpo, consentendogli di essere presenti su Instagram, creare video e altri tipi di contenuti interattivi. Un esempio lampante è la collaborazione tra Miquela e il marchio MSI Gaming (@msigaming): ha avuto così successo da essere trasformata in un vero e proprio spot pubblicitario e ha oltretutto aiutato a creare una vera e propria relazione tra l'influencer virtuale e il brand.

L'intelligenza artificiale (IA) analizza continuamente i dati di interazione con gli utenti per perfezionare e migliorare le prestazioni degli avatar. I sistemi di intelligenza artificiale possono ad esempio monitorare i tassi di coinvolgimento, i sentimenti espressi nei commenti e altri KPI chiave come mezzo per regolare il comportamento degli influencer virtuali e ottimizzare il loro impatto sul marketing. Questo permette di continuare a risultare rilevanti e allineati con le preferenze (in continua evoluzione) del pubblico.

La tecnologia consente inoltre di pianificare campagne di marketing complesse e personalizzate. Gli influencer virtuali possono essere programmati per condividere contenuti specifici in momenti stabiliti, partecipare a eventi virtuali e persino interagire in sincro con eventi del mondo reale. Questa flessibilità e capacità di eseguire sofisticate strategie di marketing offre ai brand infinite possibilità creative.

Ma l'integrazione dell'intelligenza artificiale nella creazione di influencer virtuali solleva anche questioni etiche. È importante che i creatori e i brand si assicurino che l'uso della tecnologia rispetti la privacy degli utenti ed eviti di manipolare i comportamenti.

La trasparenza sul funzionamento e sulle intenzioni degli influencer virtuali è essenziale per mantenere la fiducia dei consumatori e prevenire abusi. Grazie all'intelligenza artificiale e ai professionisti che se ne occupano, questi avatar possono creare esperienze uniche per i brand e i consumatori, proponendo campagne di marketing più che personalizzate. Ma osservano sempre le regole?

Come per gli influencer umani, devono fare un uso etico e trasparente della tecnologia, cosa che è essenziale per sfruttarli appieno e garantire il rispetto dei diritti dei consumatori.

Come creare una "donna virtuale" utilizzando l'intelligenza artificiale?

La creazione di un influencer virtuale richiede determinate competenze tecniche in materia di sviluppo, intelligenza artificiale, machine learning e grafica. Il processo di creazione prevede diverse fasi, tutte essenziali per produrre personaggi realistici, esteticamente gradevoli e, soprattutto, funzionali.

Oltre ad avere competenze tecniche, è necessario scegliere gli strumenti giusti. Se sei alla ricerca d'ispirazione, trovi numerosi video tutorial disponibili online e in particolare su YouTube.

Vediamo ora i 7 passaggi chiave per la generazione di un avatar:

1. Definire il concetto visuale

Il primo passo per creare un influencer virtuale è quello di svilupparne l'aspetto. Questo comporta l'utilizzo di software di grafica capaci di creare modelli 3D dettagliati. I designer lavorano su ogni singolo aspetto estetico dell'avatar compresi i tratti del viso, le espressioni, l'abbigliamento e gli accessori.

L'obiettivo è soprattutto quello di generare un personaggio visivamente accattivante, in grado di catturare l'attenzione del pubblico e di apparire il più “umano” possibile. La texture della pelle, la qualità dei capelli e i movimenti degli occhi sono particolarmente importanti per creare un'impressione realistica. Maggiore è la quantità di dettagli, più il risultato sarà accurato e corrispondente alle aspettative.

2. Creare il comportamento attraverso la programmazione

Una volta definito l'aspetto dell'avatar, è fondamentale definirne il comportamento e le reazioni realistiche, come già accennato. A questo scopo si utilizzano algoritmi di machine learning che modellano l'interazione umana.

I programmatori creano script e suggerimenti per stabilire come l'avatar risponde ai commenti, quali emozioni mostra e come interagisce in situazioni diverse. Questi comportamenti devono sempre apparire naturali e coerenti per farlo sembrare un personaggio vivente.

3. Personalizzare la voce

Una delle caratteristiche essenziali di un influencer virtuale è la sua voce. Utilizzando la tecnologia text-to-speech, è possibile creare una voce unica e riconoscibile. Anche in questo caso, le tecnologie di deep learning vengono usate per addestrare modelli vocali in grado di generare un parlato fluido e naturale. La personalizzazione della voce permette all'avatar di comunicare in modo efficace e rafforzare la propria identità.

4. Creare animazioni per renderlo realistico

Affinché l'influencer virtuale sia percepito come reale, deve essere in grado di compiere movimenti e gesti naturali. Le tecniche di animazione motion capture sono spesso utilizzate per registrare i movimenti umani. Questo include azioni quotidiane come camminare, gesticolare ed esprimere emozioni attraverso microespressioni facciali. L'avatar deve anche essere in grado di interagire in tempo reale sui social, rispondendo ai commenti e partecipando a video live su Instagram, ad esempio.

5. Creare una personalizzazione dinamica

Uno dei vantaggi degli influencer virtuali è la possibilità di essere personalizzati e adattati in base ai dati degli utenti e alle tendenze del mercato. Gli algoritmi di intelligenza artificiale possono tracciare le interazioni degli utenti e modificare i contenuti di conseguenza. Ad esempio, se un certo tipo di formato genera buon coinvolgimento, è possibile produrne in quantità maggiore. Questo approccio 100% personalizzato garantisce che l'influencer virtuale risulti rilevante e attraente per il pubblico.

6. Pianificare i contenuti

La creazione di un influencer virtuale non riguarda solo l'aspetto e le interazioni. È infatti cruciale pianificare i contenuti che l'influencer condividerà con i follower. I diversi scenari possono includere collaborazioni con marchi, apparizioni a eventi virtuali e la creazione di contenuti esclusivi per le piattaforme. Un'attenta pianificazione massimizza l'impatto di pubblicazioni e interazioni. I dettagli contano.

7. Monitorare i risultati

Una volta "lanciato" l'influencer virtuale, è fondamentale monitorare costantemente le sue prestazioni e apportare modifiche in base al feedback degli utenti e le nuove tendenze. Gli strumenti di analisi dei dati e gli algoritmi di intelligenza artificiale svolgono un ruolo cruciale in questa fase, aiutando a capire esattamente cosa funziona e cosa andrebbe migliorato. L'obiettivo? Mantenere il coinvolgimento e l'efficacia dell'influencer a lungo termine.

Come hai potuto osservare, la creazione di un influencer virtuale con l'IA è un processo che combina competenze, tecnologie e azioni di marketing. Ogni fase, dalla progettazione visiva al monitoraggio continuo, è essenziale per garantire che l'avatar risulti non solo realistico, ma anche in grado di catturare e coinvolgere il pubblico nel tempo.

IL FENOMENO DEGLI INFLUENCER VIRTUALI IN FRANCIA E IN GIAPPONE

La Francia e il Giappone sono paesi dove gli influencer virtuali stanno riscuotendo un grande successo, sebbene la tendenza sia ormai globale. In Francia sono visti come un'innovazione tecnologica e un'opportunità, per i brand, di distinguersi dalla massa.

In Giappone il fenomeno è ancora più avanzato: gli avatar sono diventati vere e proprie celebrità adorate da migliaia di utenti. Chi sono gli influencer virtuali francesi e giapponesi più popolari? Che tipo di contenuti offrono al loro pubblico? Vediamolo insieme.

Gli influencer virtuali francesi più popolari

In Francia, il fenomeno degli influencer virtuali ha guadagnato rapidamente popolarità, catturando l'attenzione di utenti e brand. Queste personalità originali, create con tecnologie all'avanguardia di computer grafica e intelligenza artificiale, sono ormai diventate iconiche sui social network.

Grazie alla loro estetica raffinata, alla capacità di interagire in modo autentico con gli utenti e, soprattutto, alle campagne di Influencer Marketing sempre più creative a fianco dei brand, è ormai quasi impossibile non conoscerli. Attualmente non ci sono molti influencer virtuali francesi con profili di "rilievo", ma i professionisti sono comunque attenti al mercato e apprezzano quelli che riescono a distinguersi dalla massa.

Arvi Le Renard

@arvi_le_renard (2,4 milioni di follower su Tiktok) è diventata rapidamente una figura iconica su TikTok, affascinando migliaia di utenti con il suo aspetto unico e i contenuti creativi. Questo personaggio virtuale, creato con cura per assomigliare a una “volpe antropomorfa”, utilizza la piattaforma e i contenuti virali per condividere video divertenti, educativi e coinvolgenti. Arvi si distingue per la personalità affascinante e le avventure quotidiane, che includono momenti di vita reale, consigli pratici e interazioni con altri utenti della piattaforma. La sua estetica simpatica e le espressioni facciali realistiche, unite ai movimenti fluidi, la rendono incredibilmente realistica.

I video di Arvi non sono solo divertenti, ma spesso veicolano messaggi positivi, consentendole di raggiungere un vasto pubblico di giovani e adulti. In qualità di influencer virtuale, Arvi the Fox dimostra come l'animazione e l'intelligenza artificiale possano essere combinate e utilizzate per creare personaggi accattivanti e in grado di entrare in contatto con un pubblico variegato.

Anne Kerdi

@Anne Kerdi (10,7K follower su Instagram) è un'influencer virtuale che si sta facendo conoscere grazie alla sua estetica elegante e a messaggi che ispirano. Creata con una meticolosa attenzione per i dettagli, Anne incarna la raffinatezza e lo stile bretone, condividendo regolarmente contenuti di moda, lifestyle e benessere. Le sue pubblicazioni, caratterizzate da look sempre impeccabili e paesaggi pittoreschi, attirano un vasto pubblico che apprezza il suo spiccato senso estetico e l'approccio autentico alle tendenze attuali.

Gli emblematici influencer virtuali in Giappone

Il Giappone è all'avanguardia riguardo lo sviluppo degli influencer virtuali: ha già creato alcuni tra gli avatar più iconici e influenti del mondo. Per citarne alcuni:

Hatsune Miku

@hatsune_miku0831 (390K follower su TikTok) è un'icona pop virtuale. Creata da Crypton Future Media, Hatsune Miku è una cantante la cui voce ha conquistato il cuore di milioni di fan in tutto il mondo. Ha tenuto concerti olografici, partecipato a collaborazioni musicali con artisti famosi ed è diventata una figura fondamentale nella cultura giapponese.

Kizuna AI

Un'altra figura importante in Giappone è un'influencer virtuale molto popolare su YouTube. Lanciata nel 2016, @kizunaai0630 (3,01 milioni di follower su YouTube e 3M su TikTok) è nota per i suoi video interattivi e livestream in cui gioca ai videogiochi, risponde alle domande degli iscritti e partecipa a varie discussioni. Il suo fascino, l'umorismo e la sua capacità di interagire in modo naturale con il pubblico l'hanno aiutata a diventare una delle TikToker e Youtuber virtuali più seguite e apprezzate.

Imma

@imma.gram (388K follower su Instagram), è famosa per i look all'avanguardia e per le numerose collaborazioni con marchi di lusso. Creata da ModelingCafe, Imma è una modella virtuale che sfida i confini tra reale e digitale. Le sue pubblicazioni presentano outfit all'avanguardia e concetti artistici che affascinano gli appassionati di moda. Imma ha collaborato con numerosi brand internazionali ed è stata pubblicata su prestigiose riviste di moda, consolidando la sua posizione di leader nel settore della moda virtuale.

Qual è la differenza tra gli influencer virtuali in Francia e Giappone?

La principale differenza tra gli influencer virtuali in Francia e Giappone sta nell'integrazione culturale. In Giappone, gli avatar sono parte integrante della cultura popolare e dei media da anni. In Francia, invece, sono ancora visti come un'innovazione recente (anche se promettente).

Un'altra differenza riguarda il realismo: in Giappone, ad esempio, assomigliano più alle anime o a personaggi astratti che a persone reali (per una questione prettamente culturale). I francesi invece preferiscono una rappresentazione realistica: questo ispira maggior fiducia e potenzialmente spinge ad acquistare prodotti raccomandati.

IL RUOLO DELLE AZIENDE NELLO SVILUPPO DEGLI INFLUENCER VIRTUALI

I marchi hanno un ruolo catalizzatore nello sviluppo e nella diffusione degli influencer virtuali. Vedono questi avatar come un'opportunità unica per rivoluzionare le strategie di marketing e creare interazioni più controllate, coerenti e coinvolgenti. Come afferma Forbes: “uno dei grandi vantaggi di lavorare con gli influencer virtuali è la possibilità, per i brand, di mantenere il controllo assoluto sui progetti, dalla concezione al completamento. Questo include anche il processo creativo che tradizionalmente dipende dall'influencer”.

Investendo nella creazione e nell'animazione di influencer virtuali, i marchi possono progettare personalità che incarnano perfettamente i loro valori e la loro immagine. A differenza degli influencer umani, gli avatar virtuali sono completamente programmabili: questo consente alle aziende di copiare comportamenti, apparizioni e messaggi in modo preciso e coerente, senza il rischio di scandali o imprevisti.

Le aziende stanno inoltre svolgendo un ruolo fondamentale nello sviluppo tecnologico e creativo di questi influencer. Stanno finanziando i progressi dell'intelligenza artificiale, della grafica computerizzata e dell'animazione, contribuendo a rendere gli avatar sempre più realistici e interattivi. Collaborando con esperti di intelligenza artificiale e studi di design digitale, i brand contribuiscono a creare avatar capaci di movimenti naturali, espressioni facciali complesse e interazioni vocali coinvolgenti, come illustrato in precedenza.

D'altro canto, questi investimenti tecnologici consentono agli influencer virtuali di avvicinarsi ancora di più alle loro controparti umane in termini di aspetto e comportamento, offrendo al contempo maggiore flessibilità e adattabilità.

PERCHÉ I BRAND SONO INTERESSATI AGLI INFLUENCER VIRTUALI?

Le collaborazioni tra marchi e influencer virtuali vanno oltre la semplice promozione dei prodotti. Comprendono campagne di marketing all'avanguardia, eventi virtuali, lanci collettivi e partnership strategiche a medio e lungo termine.

Un marchio di moda, ad esempio, potrebbe utilizzare un influencer virtuale per presentare una nuova collezione in una sfilata virtuale, permettendo a migliaia di spettatori in tutto il mondo di seguire l'evento in tempo reale. Collaborazioni come questa offrono maggiore visibilità e catturano l'attenzione del pubblico in modo innovativo, come accade per le generazioni più giovani, particolarmente ricettive alle nuove tecnologie e alle esperienze coinvolgenti.

Ma non è tutto! I brand sono interessati a questi profili per altre ragioni, come:

• Controllo totale sull'immagine: gli avatar possono essere modificati a piacimento per adattarsi alle esigenze delle campagne.
• Abbattimento dei costi: una volta creati, gli influencer virtuali possono essere utilizzati all'infinito senza costi aggiuntivi.
• Elevato coinvolgimento: gli avatar virtuali spesso generano tassi di coinvolgimento più elevati rispetto agli umani grazie al loro aspetto innovativo e accattivante.

COLLABORAZIONI INTERESSANTI TRA BRAND E INFLUENCER VIRTUALI

Lil Miquela & Prada

Anche se di origine americana, Lil Miquela è estremamente popolare in Francia. Quest'influencer virtuale, creata dall'azienda Brud, è riuscita a conquistare un pubblico internazionale grazie al suo aspetto realistico e al suo impegno sociale. Lil Miquela si distingue per il suo stile all'avanguardia e per il suo attivismo, affrontando temi come l'inclusività, la diversità e i diritti LGBTQ+.

Collabora regolarmente con prestigiosi marchi di moda come Prada e Alexander MCQueen. Le sue pubblicazioni generano un alto livello di coinvolgimento (2,5 milioni di follower).

Noonoouri

Noonoouri è un'influencer virtuale molto amata in Francia. Creata dal graphic designer tedesco Joerg Zuber (@joergzuber), è nota per il suo impegno nel mondo della moda e della sostenibilità. I grandi occhi espressivi e l'aspetto da bambola la rendono unica e riconoscibile. Attualmente collabora con marchi di lusso e utilizza i suoi account social per promuovere iniziative etiche e sostenibili.

Il suo messaggio di responsabilità sociale e ambientale è particolarmente apprezzato dal pubblico francese (molto sensibile al tema). Lo scorso maggio, ad esempio, ha collaborato con @avellano, un marchio di prêt-à-porter di lusso che veste le migliori celebrità, da Kim Kardashian a Beyoncé.

Shudu

Creata dal fotografo londinese Cameron Wilson (@cameron.gram), Shudu viene spesso descritta come “la prima top model digitale nera del mondo”. La sua bellezza sorprendente e il realismo fotografico sono serviti per collaborazioni con marchi di lusso come Fenty Beauty e Balmain.

Shudu incarna una nuova forma di bellezza e diversità nel settore della moda e le sue apparizioni in campagne pubblicitarie hanno attirato l'attenzione, come è successo durante la collaborazione con @lanvin (progetto di gifting) dove è stata ammirata da un pubblico ampio e variegato.

I POTENZIALI PERICOLI PER I BRAND CHE SCELGONO GLI INFLUENCER VIRTUALI

Sebbene gli influencer virtuali offrano molte opportunità ai brand, possono anche rappresentare potenziali pericoli. Uno dei rischi principali è quello dell'autenticità, che può essere messa in discussione data la sua natura e le aspettative degli utenti.

I consumatori sono sempre più esigenti e cercano quasi esclusivamente connessioni autentiche con brand e influencer. Un avatar digitale, per sua natura, può essere percepito come meno autentico e più artificiale. Questa percezione può portare a una mancanza di fiducia da parte degli utenti, soprattutto se non ne viene comunicata la natura.

I brand devono inoltre essere consapevoli delle implicazioni legali e di proprietà intellettuale riguardo gli avatar virtuali. La creazione e l'utilizzo di influencer virtuali comporta una tecnologia all'avanguardia che deve essere protetta dal diritto d'autore.

Possono sorgere problemi di proprietà intellettuale anche quando gli elementi costitutivi degli avatar non sono adeguatamente autorizzati o protetti. I brand devono quindi sapersi destreggiare in un panorama legale complesso dove le leggi riguardanti l'IA e gli avatar sono ancora in evoluzione.

Anche l'eccessiva dipendenza dalla tecnologia rappresenta un problema, poiché gli avatar virtuali, alias influencer virtuali, richiedono aggiornamenti e manutenzione regolari per poter continuare a funzionare. Guasti tecnici, bug o attacchi cyber possono interrompere le operazioni e le campagne di marketing. Ecco perché i brand devono investire continuamente nella sicurezza e nell'aggiornamento della tecnologia per evitare problemi.

L'IMPATTO DEGLI INFLUENCER VIRTUALI SULLA PUBBLICITÀ DIGITALE

Gli influencer virtuali stanno trasformando intensamente il panorama della pubblicità digitale,  introducendo nuove dinamiche e offrendo opportunità ai brand. Grazie alla loro flessibilità e adattabilità, come illustrato in precedenza, offrono un controllo totale sull'immagine e sul messaggio che trasmettono, garantendo coerenza con gli obiettivi di marketing dei brand. Possono essere personalizzati per soddisfare in modo specifico le aspettative di diversi pubblici, aumentando in modo significativo il coinvolgimento e l'efficacia delle campagne pubblicitarie.

In termini di dati, un sondaggio condotto negli Stati Uniti nel marzo 2022 ha rivelato che il 58% degli intervistati seguiva, in quel momento, un influencer virtuale. La popolarità degli avatar era maggiore tra gli adulti della Generazione Z, il 75% dei quali ha ammesso di seguire gli influencer virtuali.

La loro capacità di generare contenuti in modo autonomo e di interagire in modo realistico con gli utenti tramite l'intelligenza artificiale contribuisce a mantenere un alto livello di interattività e di attrattiva. Combinando questi vantaggi, gli influencer virtuali permettono ai brand di modificare l'approccio pubblicitario, differenziarsi in un mercato saturo e creare esperienze coinvolgenti e memorabili, ridefinendo gli standard tradizionali.

INSTAGRAM È UN TERRENO FERTILE PER GLI INFLUENCER VIRTUALI?

Instagram è il luogo ideale per sviluppare la creatività e le opportunità per gli influencer virtuali. È la piattaforma perfetta per massimizzare impatto e visibilità. Grazie al pubblico ampio e coinvolto, Instagram consente agli avatar di condividere contenuti interessanti (che si tratti di post, Reel coinvolgenti o storie interattive).

La natura stessa di Instagram è in grado di mettere in risalto le creazioni grafiche e le animazioni realistiche degli influencer virtuali, catturando efficacemente l'attenzione degli utenti. Le funzionalità della piattaforma, come i filtri per la realtà aumentata e gli effetti speciali, completano le capacità tecnologiche degli avatar, consentendo di creare esperienze ancora più accattivanti.

Quanto può guadagnare un influencer virtuale su Instagram?

Instagram, come potrai immaginare, non paga direttamente gli influencer, umani o virtuali che siano. Tuttavia, possono comunque guadagnare grazie alle opportunità offerte dalla piattaforma e alle collaborazioni con i brand.

I principali modi in cui gli influencer, virtuali o meno, guadagnano su Instagram sono le collaborazioni con i brand e le campagne pubblicitarie che realizzano durante l'anno. Le aziende li pagano per promuovere i loro prodotti o servizi attraverso post, storie e Reel, sfruttando la capacità di coinvolgere e influenzare il pubblico.

Possono anche ottenere denaro extra grazie alle possibilità che Instagram offre, come i badge, le commissioni sulle vendite tramite link di affiliazione e le collaborazioni. Queste opportunità consentono ai creatori di contenuti, compresi quelli virtuali, di monetizzare la propria presenza sulla piattaforma offrendo contenuti esclusivi e interattivi che attirano (e mantengono) l'attenzione degli utenti.

È inoltre importante sottolineare che il guadagno degli influencer virtuali su Instagram dipende molto dalla capacità di creare contenuti coinvolgenti e costruire una comunità fedele. Gli algoritmi di Instagram favoriscono infatti i contenuti che generano molte interazioni, cosa che li incoraggia a innovare costantemente per mantenere e aumentare la visibilità.

I MIGLIORI 8 INFLUENCER VIRTUALI DA SEGUIRE SU INSTAGRAM

1- Aitana Lopez (@fit_aitana)

Interessi: moda e accessori, inspo, stile di vita, fotografia.

Followers:

• Instagram: 324K
• TikTok: 6.06K

• Principale localizzazione della community: Stati Uniti (18,02%)
• Punteggio di credibilità di Kolsquare: 70/100

Statistiche:

• ER Direct Instagram: 2.45
• Copertura stimata:some text
  • Messaggi Instagram: 100.68K
  • Storie di Instagram: 34,7K

Guadagno medio:

• Messaggi su Instagram: €10,69K
• Storie di Instagram: €720

2- Miquela (@lilmiquela)

Interessi: moda e accessori, inspo, stile di vita, fotografia.

Follower:

• Instagram: 2,57M
• TikTok: 3,4M
• Principale localizzazione della community: Stati Uniti (38,03%)
• Punteggio di credibilità di Kolsquare: 73/100

Statistiche:

• ER Direct Instagram: 0.5
• ER TikTok: 3.43
• Copertura stimata:
  • Messaggi Instagram: 800.42K
  • Video su Instagram: 41.63K
  • Storie di Instagram: 203,11K

Guadagno medio:

• Messaggi su Instagram: €31,09K
• Storie di Instagram: €4.16K

3- Noonoouri (@noonoouri)

Interessi: inspo e stile di vita, moda e accessori, bellezza

Follower:

• Instagram: 464.85K
• Principale localizzazione della community: Brasile (25,84%)
• Punteggio di credibilità su Kolsquare: 51/100

Statistiche:

• ER Direct Instagram: 1.61
• Reel ER: 1.75
• Copertura stimata:
  • Messaggi Instagram: 144.65K
  • Reel Instagram: 159.3K
  • Storie di Instagram: 49,86K

Guadagno medio:

• Messaggi Instagram: €10,42K
• Video Instagram: €11,34K
• Storie Instagram: €1,03K

4- Barbie® (@barbiestyle)

Interessi: inspo e stile di vita, moda e accessori, bellezza, sport e fitness

Follower:

• Instagram: 2,93M
• Principale localizzazione della community: Brasile (17,68%)
• Punteggio di credibilità di Kolsquare: 76/100

Statistiche:

• ER Direct Instagram: 0.55
• ER Reel: 0.5
• Copertura stimata:
  • Messaggi Instagram: 911.65K
  • Reel Instagram: 226.18K
  • Storie di Instagram: 231,33K

Guadagno medio:

• Messaggi Instagram: €36,5K
• Video Instagram: €18,23K
• Storie Instagram: 4,74K€

5- Imma (@imma.gram)

Interessi: inspo e stile di vita, moda e accessori, bellezza

Follower:

• Instagram: 388K
  
• Principale localizzazione della community: Giappone (20,3%)
• Punteggio di credibilità di Kolsquare: 79/100
• Copertura stimata:
  • Instagram Reels: 90.41K
  • Storie di Instagram: 41,66K

Guadagno medio:

• Storie Instagram: 864,47€

6- Shudu (@shudu.gram)

Interessi: sport e fitness, bellezza, moda e accessori, inspo e stile di vita

Follower:

• Instagram: 2,93 M
• Principale localizzazione della community: Stati Uniti (25,77%)
• Punteggio di credibilità di Kolsquare: 78/100

Statistiche :

• ER Direct Instagram: 1.98
• Copertura stimata:
  • Messaggi Instagram: 74.74K
  • Storie di Instagram: 25,76K

Guadagno medio:

• Messaggi Instagram: €6,12K
• Storie Instagram: €534,49

7- Janky (@janky)

Interessi: inspo e stile di vita, umorismo, intrattenimento

Follower:

• Instagram: 1M
• Principale localizzazione della community: Stati Uniti (40,76%)
• Punteggio di credibilità di Kolsquare: 67/100

Statistiche:

• ER Direct Instagram: 0.14
• Reel di ER Instagram: 0.24
• Copertura stimata:

• Messaggi Instagram: 311.64K
• Video Instagram: 131,4K
• Storie Instagram: 79,08K

Guadagno medio:

• Messaggi Instagram: € 8,92K
• Reel Instagram: € 5,37K
• Storie Instagram: € 1,62K

8- Anne Kerdi (@annekerdi)

Interessi: natura e ambiente, fotografia, viaggi, inspo e stile di vita

Follower:

• Instagram: 10.6K
• Principale localizzazione della community: Francia (82,94%)
• Punteggio di credibilità di Kolsquare: 88/100

Statistiche:

• ER Direct Instagram: 4.14
• Reel ER Instagram: 3.84
• Copertura stimata:
  • Messaggi Instagram: 4.39K
  • Reel Instagram: 8,18K
  • Storie di Instagram: 835

Guadagno medio:

• Messaggi Instagram: €738,31
• Reel Instagram: €687,47

CONCLUSIONE

Gli influencer virtuali rappresentano una novità affascinante e dirompente nel mondo dell'influencer marketing. Simboleggiano la convergenza tra tecnologia avanzata e strategia creativa. Questi personaggi, creati con precisione e personalizzazione grazie all'intelligenza artificiale, offrono ai brand un nuovo modo per interagire e coinvolgere il pubblico.

La loro capacità di essere costantemente presenti, di interagire in modo realistico e di incarnare perfettamente l'immagine del marchio gli fa ottenere una serie di vantaggi. Le collaborazioni con gli influencer virtuali permettono ai brand di creare campagne di marketing coerenti, controllate e speciali in grado di catturare l'attenzione dei consumatori.

Ma questa innovazione non è priva di controversie e sfide. Uno dei principali dubbi riguarda l'autenticità. I consumatori, sempre più critici e informati, cercano interazioni autentiche e sincere con i brand. Gli avatar virtuali, pur essendo realistici e coinvolgenti, possono essere percepiti come artificiali, rischiando di creare distanza emotiva con il pubblico.

L'etica e la diversità sono altre due questioni cruciali nello sviluppo degli influencer virtuali: i brand devono assicurarsi che i loro avatar riflettano una diversità di culture, fisici e prospettive per evitare gli stereotipi e per rappresentare la pluralità del pubblico.

Con lo sviluppo di questa tendenza, sarà fondamentale che i brand facciano particolare attenzione. Se vorranno sfruttare appieno il potenziale degli influencer virtuali rispettando le aspettative e i valori del pubblico, dovranno saper bilanciare innovazione e responsabilità.